Tae-suk gira la città cercando case dove stabilirsi temporaneamente in assenza dei proprietari. Un giorno, mentre è in cerca di una nuova sistemazione, incontra Sun-hwa, una giovane moglie reclusa e maltrattata da un marito ricco e arrogante. I due s'innamorano e Sun-hwa decide di seguire Tae-suk nella sua vita vagabonda. Fino al giorno in cui vengono scoperti...
Regia: Kim Ki-duk. Con Jae Hee, Lee Seung-yeon.
Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia 2004: Premio FIPRESCI, Premio Speciale Miglior Regia, Premio SIGNIS.
Festival Internazionale di Valladolid 2004: Golden Spike.
"...non originale, di più. Geniale." Paolo D’Agostini, La Repubblica.
"L’applauso più convinto della Mostra del Cinema di Venezia. Di travolgente e intensa bellezza...è un film da cui bisogna lasciarsi trasportare... E’ il nuovo verbo del cinema: da vedere." Maurizio Porro, Corriere della Sera.
"Eleganza visionaria, leggerezza, profondità, spiritualità. Ammirevole." Lietta Tornabuoni, La Stampa.
"Un vero gioiello. Straordinario, sorprendente per stile e intensità." Giovanna Grassi, Corriere della Sera.