Vissuto sempre di espedienti, Antonio Focaccia decide di sfruttare una magnifica occasione: scoperta casualmente Maria, una giovane donna resa mostruosa da una fitta peluria che la ricopre, decide di prenderla con sè e la convince ad esibirsi pubblicamente in un rudimentale spettacolo, come unico esemplare vivente di donna-scimmia. Maria accetta la proposta e finisce con l`affezionarsi profondamente ad Antonio. Dopo alcuni mesi l`uomo, un pò per pietà e molto per interesse, la sposa, legandola definitivamente a sè. Accettata la proposta di un impresario francese, i due si recano a Parigi dove Maria si accorge di essere incinta...
Regia: Marco Ferreri. Con Ugo Tognazzi, Annie Girardot, Achille Majeroni.
La trama s'ispira alla storia vera di Julia Pastrana, donna ipertricotica realmente vissuta nell'Ottocento, nata in Messico e sfruttata come fenomeno da baraccone da Theodore Lent. Lent arrivò davvero a fare imbalsamare la donna insieme al figlio neonato, quando entrambi morirono a Mosca, durante la loro tourneè. Le mummie della donna e del figlio sono tuttora conservate a Oslo.
17° Cannes Film Festival 1964: Nomination Palma d'Oro Marco Ferreri.
Nastri d'Argento 1965: miglior soggetto originale.
" Tognazzi [...] ci sembra esemplare nella sua ambiguità di uomo medio, né buono né cattivo, legato al carro di un sistema dal quale non può assolutamente sciogliersi, non meno convincente di un' Annie Girardot patetica e coraggiosa". Tullio Kezich, Settimana Incom.