In una villa fuori Parigi quattro vecchi amici si riuniscono per un week-end abbandonandosi ad un'orgia di cibo e sesso. Uno di loro, Marcello, porta con sé alcune prostitute che disgustate dall'ambiente se ne andranno. Ad un certo punto una maestra va lì per caso con in suoi alunni in visita al giardino della villa, rimane affascinata dai quattro e decide di fare ritorno unendosi a loro nel folle e autodistruttivo fine settimana...
Regia: Marco Ferreri. Con Marcello Mastroianni, Ugo Tognazzi, Michel Piccoli, Philippe Noiret, Andrèa Ferrèol.
La fotografia è di Mario Vulpiani. Il film ebbe un enorme successo di cassetta.
Cannes Film Festival 1973: Premio FIPRESCI
"[...] un saggio da manuale sugli intrecci tra eros e thanatos[...]" Il Mereghetti 2011
"Dopo Bunuel, prima di Pasolini, in ogni caso un capolavoro." Film TV
"Il film più ideologico di Ferreri." Adelio Ferrero
"Un monumento all'edonismo." Luis Buñuel
"Specchio delle verità come eccesso." Maurizio Grande
"Corpi colti in una sintesi di gesti abitudinari e quotidiani che nel momento in cui li caratterizzano li tolgono per sempre alla nostra comprensione, fissandoli nella ontologicità allucinatoria dell'esistenza corporea." Pier Paolo Pasolini