La storia di Luca Musella, fotografo, operatore, scrittore, oggi esodato professionalmente ed emotivamente. Il protagonista ripercorre la propria vita in un testo-lettera da lui scritto che si fa viaggio reale e ideale attraverso l’Italia: da Napoli, sua città natale, a Milano, il luogo della sua nuova esistenza. Le immagini e le parole si intrecciano continuamente con il testo della lettera, in un linguaggio in bilico tra l’immediatezza del racconto e la riflessione della parola scritta. Luca Musella, insieme alle persone che popolano il suo nuovo mondo, diventa portavoce di una condizione universale, specchio del nostro Paese nell’era della crisi ma soprattutto emblema di una sensibilità letteraria in grado di leggere al di là del reale per suggerire possibili antidoti.
Regia: Antonietta De Lillo. Con Luca Musella, Elizabeth Cristina Almeida, Vincenzo Arvanno, Brahim Ati Baha, Miriam Ati Baha, Paolo Ciarchi.
Il film è stato scritto in collaborazione con Giovanni Piperno.
32° Torino Film Festival, Sezione "Diritti e Rovesci" 2014
"Il ritratto di un essere umano allo sbando in un'opera di documentazione su questa Italia contemporanea." Mymovies.it
"L' ottima cronaca di una commedia umana." Corriere della Sera
"Una riflessione che non smarrisce dignità, consapevolezza e prospettiva, talora toccante." La Repubblica
"Un illuminante ritratto di Vita, che parte dal singolare per raccontare una generazione, quella degli esodati dall'esistenza 2.0." Il Fatto Quotidiano