Accusato di omicidio colposo e omissione di soccorso per un incidente stradale, Vanni, un giovane e brillante architetto, finisce in galera. Presto si trova a fare i conti con la violenza dei compagni di pena e con i metodi repressivi delle guardie, e si rende conto subito che anche in carcere quello che conta sono i soldi ed il potere. Sfruttando la sua influenza su Rosa, una sorta di capomafia del carcere che si è fatto imprigionare per difendere alcuni personaggi altolocati imputati come responsabili di una tremenda sciagura, riesce a farsi trasferire in una cella migliore. Scoprirà a sue spese che questo favore nasconde in realtà una terribile trappola...
Regia: Damiano Damiani. Con Franco Nero, Riccardo Cucciolla, Turi Ferro, John Steiner, George Wilson, Ferruccio De Ceresa, Claudio Nicastro.
Damiani, Dino Maiuri e Massimo De Rita adattano il romanzo "Tante sbarre" di Leros Pittoni. La colonna sonora è di Ennio Morricone, con inserti elettronici firmati da Walter Bronchi.
"Uno dei migliori film di Damiani del filone 'di denuncia'." Il Mereghetti 2011.