Gianfranco Rosi racconta un angolo dell'Italia, girando e perdendosi per più di due anni con un mini-van sul Grande Raccordo Anulare di Roma per scoprire i mondi invisibili e i futuri possibili che questo luogo magico cela oltre il muro del suo frastuono continuo. Dallo sfondo emergono personaggi altrimenti invisibili e apparizioni fugaci.
Regia: Gianfranco Rosi.
70° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia 2013: Leone d'Oro, Leoncino d'Oro Agiscuola per il cinema
David di Donatello 2014: Miglior Documentario di Lungometraggio
"Il regista persegue un percorso creativo che plasma il referto «obiettivo» della cinepresa per creare nuovi percorsi di narrazione." Il Mattino (
"Documento d'arte e di denuncia, a modo suo, di una Capitale in crisi di auto-coscienza." Il Fatto Quotidiano
"Bellissimo e commovente." La Repubblica
"Sacro Gra ha stregato Venezia." L'Espresso
"Un film meraviglioso." Le Monde
"Applausi a scena aperta." Corriere della Sera