Siamo nel 2003, la guerra in Iraq non è ancora scoppiata, anche se già la si respira. Attilio, poeta e docente di poesia in un'università per stranieri a Roma, sembra vivere in un mondo tutto suo, una dimensione letteraria, incantato dalla voce alta e sublime dei poeti che ama di più. Le vicende del mondo sembrano solo sfiorarlo, si è innamorato di una donna che tutte le notti sogna di sposare. Si chiama Vittoria e purtroppo lo sfugge di continuo. Anche lei si occupa di letteratura e sta scrivendo la biografia del più grande poeta iracheno il quale, dopo aver abitato a Parigi per tantissimi anni, torna ora a Bagdad per stare accanto ai suoi concittadini. Vittoria e Attilio lo incontrano per un momento a Roma...
Regia: Roberto Benigni. Con Roberto Benigni, Jean Reno, Nicoletta Braschi, Giuseppe Battiston, Tom Waits, Andrea Renzi, Emilia Fox, Gianfranco Varetto, Chiara Pirri, Anna Pirri, Amid Farid, Abdelhafid Metalsi, Lucia Poli.
La canzone originale "You Can Never Hold Back Spring" è di Tom Waits e Kathleen Brennan.
Nastro D'Argento 2006: Miglior Soggetto (Vincenzo Cerami e Roberto Benigni), Miglior Fotografia (Fabio Cianchetti). Nastro d'Argento Speciale a Nicola Piovani per la Musica.
"Benigni, senza retorica, è un vero miracolo. [...] La vitalità poetica, fantasiosa, innamorata, in definitiva la fede nella vita, può battersi e forse vincere contro tutti gli ostacoli e tutte le brutture di cui è capace l'umanità." La Repubblica.
"Ancora, per Benigni, il pianto e il riso. Sublimati da un fortissimo sentimento d’amore." Il Tempo.