Upin, fotoreporter inviato in Bengala per un servizio sulla condizione delle donne, rimane profondamente colpito dalla giovane Gangor e la fotografa mentre allatta il suo bambino. La foto viene pubblicata in un articolo di denuncia sulle ingiustizie sociali, suscitando l'ira della polizia locale. Lo scatto di Upin si è involontariamente trasformato in un'arma micidiale e la vita di Gangor ora è in pericolo...
Regia: Italo Spinelli. Con Priyanka Bose, Adil Hussain , Samrat Chakrabarti, Tillotama Shome, Seema Rahmani .
4° Festival del Cinema di Roma 2009, In concorso.
"Una storia tanto indiana quanto universale sull'abuso dei media. Da non perdere." Anna Maria Pasetti, Il Fatto quotidiano.
"[...] potente la storia e la fotografia per un film italiano assolutamente inusuale." Dario Zonta, L'Unità.
"Un valoroso film di denuncia che non si ritrae di fronte ad immagini disturbanti." Emanuele Sacchi, Mymovies.it