Alan è un tossicodipendente che vive la sua fragilità in balia di un'esistenza fatta di contraddizioni. Si circonda di amici ed amori vittime della stessa schiavitù e di persone che lo vorrebbero "guarito" da questa logorante e dolorosa assuefazione. La percezione di aver smarrito se stesso e il suo inconscio desiderio di ritrovarsi, lo portano a compiere un percorso di auto-psicanalisi fino a sentire pulsare dentro di sé, dopo tanto, quel "dio" che è in ciascuno di noi. È proprio quel "dio", "l’amore", che può permettere a chiunque di uscire da ogni forma di dipendenza, da ogni forma di schiavitù.
Regia: Francesco Antonio Castaldo. Con Giuseppe Zeno , Myriam Catania , Valentina D'Agostino , Lino Guanciale , Gigi Savoia , Cloris Brosca .
Le musiche del film sono di Nicola Piovani.
"Un'eroina molto letteraria." Il Messaggero.