Follonica, Toscana. Teo è un aspirante scrittore con il mito di John Fante, Charles Bukowski e Luciano Bianciardi. Durante un'estate tutti i suoi sogni sembrano sgretolarsi, perchè il padre si ammala gravemente, e il ragazzo deve iniziare a lavorare per mantenersi. Inizia quindi un calvario nel mondo del lavoro, tra precariato e lavoretti occasionali, senza però rinunciare a quelle che sono le sue vere passioni, grazie anche all'aiuto di una ragazza speciale: Chiara, della quale è innamorato.
Regia: Francesco Falaschi. Con Matteo Petrini, Eugenia Costantini, Paolo Sassanelli, Cecilia Dazzi, Fabrizia Sacchi, Edoardo Natoli.
Il film è stato realizzato dalla scuola di cinema di Grosseto con un budget ridottissimo rispetto alle produzioni classiche italiane, grazie ai finanziamenti di sponsor, utilizzo di product placement e tax credit.
"Falaschi introduce sostanza vitale nell'asfittica commedia italiana e trasforma magicamente un basso costo in un 35 mm ricco di humour, energia e talento." Il Manifesto
"Fra tante commedie di pura formula, questa è una boccata d'ossigeno." Il Messaggero
"C'è tutto: amori e delusioni, lavoro desiderato e lavoro forzato, una regia spensierata e allo stesso tempo profonda che si poggia con generosità su visi e storie." Liberazione