Seung-geun è un uomo economicamente sul lastrico, che, appena uscito da una storia andata male, tenta di suicidarsi gettandosi da un ponte di Seul sul fiume Han. L'uomo approda però, ancora vivo, su una piccola isola disabitata. Una volta lì, non sa come chiamare aiuto: non sa nuotare e ha il cellulare scarico. Presto cominciano a salire i morsi della fame, e Seung-geun, costretto oramai a sopravvivere, deve trovare una soluzione. Kim (così si chiama) attrae l'attenzione di una ragazza che vive in un condominio in riva al fiume, totalmente isolata dal mondo esterno. Kim (questo è il nome anche della ragazza) cerca una sorta di comunicazione con il bizzarro sconosciuto, naufrago nella sua stessa città.
Regia: Lee Hey-jun. Con Jung Jae-young, Jung Ryeo-won, Yang Mi-kyeong, Park Yeong-seo.
Udine Far East Film 12: Audience Award, Black Dragon Audience Award.
"Una sceneggiatura scolpita in modo meraviglioso. "Derek Elley, Variety
"Una bizzarra favola metropolitana, raccontata con uno stile eccentrico e ricca di momenti comici." Roberto Castrogiovanni, Movieplayer.it
"Può vantarsi di essere uno dei film coreani più creativi degli ultimi anni." Darcy Paquet, Catalogo Udine Far East Film 12
"Delizia e affascina con il suo humor irriverente." Ross Chen, lovehkfilm.com