L'8 agosto 1991 una nave albanese, carica di ventimila persone, giunge nel porto di Bari. La nave si chiama Vlora. A chi la guarda avvicinarsi appare come un formicaio brulicante, un groviglio indistinto di corpi aggrappati gli uni agli altri. Le operazioni di attracco sono difficili, qualcuno si butta in mare per raggiungere la terraferma a nuoto, molti urlano in coro "Italia, Italia" facendo il segno di vittoria con le dita. E' una marea incontenibile di uomini, ragazzi, donne, bambini, tutti in cerca di un futuro migliore...
Regia: Daniele Vicari. Con Kledi Kadiu.
69° Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia 2012.
"Un poema per immagini e parole, fotogrammi di un reale che ci perseguita." Mariuccia Ciotta, Il Manifesto
"Film da vedere, per non dimenticare." Alberto Crespi, L'Unità
"La nave dolce dimostra come il documentario, in mano ad un grande regista, diventi un film complesso, efficace e potente." Boris Sollazzo, Pubblico