Martin, web designer, vive confinato nella propria abitazione interfacciandosi con il mondo esterno solamente tramite internet: dal computer acquista il cibo, i vestiti, chatta, fa sesso e gioca ai Video Games. Ogni tanto prova ad uscire di casa, ma finisce sempre per desistere e tornare a rifugiarsi nel suo claustrofobico monolocale. Mariana è un architetto, anche se non ha mai progettato niente di concreto e sbarca il lunario facendo la vetrinista: soffre di attacchi di claustrofobia e spesso si sente vuota e sola come i manichini con cui ha a che fare. I due si incrociano tutti i giorni senza incontrarsi mai...
Regia: Gustavo Taretto. Con Pilar López De Ayala, Javier Drolas, Inés Efron, Carla Peterson, Rafael Ferro, Adrián Navarro, Romina Paula.
Gramado Film Festival 2011: Miglior Film e Miglior Regista.
"L'amore a Buenos Aires, la metropoli non-luogo dove regna la solitudine." Roberto Nepoti, La Repubblica
"Un gioiello targato Argentina." Massimo Bertarelli, Il Giornale
"Com'è limpido e malinconico il cielo sopra Buenos Aires." Francesco Alò, Il Messaggero
"Una storia delicata e originale". Panorama
"Sottile, insinuante, intelligente e mai banale." Il Messaggero