Nicola Sansone, proprietario di un podere sottratto negli anni '70 ai Bonavita, deve andare in prigione e chiede a Cosimo Bonavita, che conosce bene le terre perchè appartenevano alla sua famiglia e vi ha lavorato come bracciante per anni, di prenderle in custodia. Cosimo accetta, e continua a coltivare abusivamente il terreno anche quando lo Stato lo confisca e lo assegna ad una cooperativa che, per cavilli burocratici vari e vari boicottaggi, non è in grado di avviare l'attività. In loro aiuto viene mandato Filippo, che lavora da anni in ufficio per un' Associazione anti-mafia ed è impreparato a gestire la situazione sul campo. Quando le cose iniziano ad andare per il meglio, anche grazie a Rossana, la ragazza che ha dato il via all'iniziativa, a Nicola Sansone vengono concessi gli arresti domiciliari e la situazione degenera. Riuscirà l'antimafia a trionfare?
Regia: Giulio Manfredonia. Con Stefano Accorsi, Sergio Rubini, Maria Rosaria Russo, Iaia Forte, Debora Caprioglio, Bebo Storti.
"Contro le mafie a colpi di pomodori." Fabio Ferzetti, Il Messaggero
"[...] super Rubini, giusto Accorsi." Federico Pontiggia, Il Fatto Quotidiano.
"[...] un film davvero notevole, quasi sulla falsariga di 'La mafia uccide solo d'estate'. Una pellicola assolutamente da non perdere." Maurizio Acerbi, Il Giornale
Consigliato a partire dalla scuola secondaria di secondo grado