Nella Siria di oggi, alcuni YouTubers filmano e muoiono, altri, invece, mentre uccidono riprendono un video. Ossama Mohammed, un regista siriano costretto all’esilio a Parigi, segue le vicende della sua nazione attraverso internet con apprensione. Quando una giovane regista curda di Homs lo contatta chiedendogli "Se avessi una videocamera, cosa vorresti filmare?", sente che è il momento di agire. Tra i due nasce un’amicizia, dopo aver deciso di collaborare per raccontare al mondo cosa stia succedendo, che sfocerà nella creazione di questo duro e appassionante documentario.
Regia: Wiam Bedirxan, Ossama Mohammed.
Le musiche originali del film sono di Noma Omran.
Cannes Film Festival 2014
Toronto Film Festival 2014
Filmaker Festival di Milano 2014
Festival dei Popoli di Firenze 2014
32° Torino Film Festival 2014: Premio "Gli occhiali di Ghandi"
Cannes Film Festival 2014: Selezione Ufficiale
"1001 immagini della Siria e un miracolo." Le Monde
"Un'opera potente, fatta di immagini spontanee, che mostra senza mediazioni il cuore del conflitto più sconvolgente del nostro tempo." Portavoce Amnesty International in Italia