Tommaso, Alice e Marcello sono tre amici che incarnano i sogni, le illusioni e le sconfitte di una generazione a cavallo degli anni Settanta e il cui destino si intreccia con quello dell’Universale (storica sala fiorentina chiusa nell’89). All’Universale il vero spettacolo non è il film ma il pubblico: il cinema riesce ad essere allo stesso tempo sia il ‘luogo’ che la pellicola’, creando una fantastica alchimia cui fa da colonna sonora un pubblico chiassoso sempre in vena di commenti. È così che i personaggi dello schermo si fondono e si confondono con quelli seduti in sala; e la politica, la cultura, la musica si sovrappongono all’amaro e alle patatine sul bancone del bar: Marlon Brando e il Tamburini, John Wayne e Ivo Tanturli, "Jesus Christ" e l’hashish. Ma anche l’eroina, il punk, la new wave, le radio libere, le tv private, la Vespa 125 Primavera...
Regia: Federico Micali. Con Francesco Turbanti, Matilda Lutz, Robin Mugnaini, Claudio Bigagli, Paolo Hendel, Maurizio Lombardi, Anna Meacci, Vauro Senesi, Margherita Vicario, Ilaria Cristini.
Le musiche del film sono della Bandabardò.
"E' una storia piccola che sa diventare grande grazie a un linguaggio ispirato." Film TV
"Un film delicato, surreale, quasi fiabesco, ma nel contempo raffinato e intelligente con il raro pregio di trasformare la banalità in incisiva genialità." Internazionale
"Un film di finzione che incrocia nostalgia e ironia." L'Unità
"Il Nuovo Cinema Paradiso di Firenze." QN La Nazione
"Un'ora e mezza di amore per il cinema condiviso e partecipato." Cinematografo, RAIUNO