Nel 1964 si registrò la prima grande crisi economica che seguiva ai favolosi anni del Boom. Trasferire clandestinamente denaro in Svizzera era diventato uno sport nazionale. Protagonista di questa storia è infatti una grossa somma di denaro che viaggia oltre il confine svizzero, nascosta nel sedile posteriore di un’auto targata Corpo Diplomatico. Al volante siede un nobiluomo romano, dignitario vaticano con notevoli tendenze al libertinaggio, complice involontario di questo contrabbando. Artefice del piano è invece la sua giovane compagna di viaggio che ha debitamente circuito l`uomo con le sue grazie...
Regia: Ettore Scola. Con Vittorio Gassman, Jacques Bergerac, Joan Collins, Hilda Barry.
Secondo film diretto da Ettore Scola, dopo il grande esordio "Se permettete, parliamo di donne", sceneggiato dal regista con la collaborazione dell'amico e collega Ruggero Maccari.
Davi di Donatello 1965: Miglior Attore (Vittorio Gassman).
"[...] è congegnato bene, scatta nei momenti giusti e tiene desta l'attenzione [...]. Ma il vero mordente di tutto il film [...] sta nella scatenata interpretazione di Gassman." Il Tempo.