La "zona libera" del titolo al confine tra Israele, Giordania e Arabia Saudita è una zona franca in cui si recano le persone dei popoli limitrofi per vendere o acquistare automobili. In questo contesto si muovono due donne: la tassista israeliana Hanna, che si reca in Giordania per riscuotere denaro da una donna palestinese,e ad accompagnarla una giovane americana.
Regia: Amos Gitai. Con Natalie Portman, Hana Laszlo, Hiam Abbass, Makram Khoury, Carmen Maura, Liron Levo.
Dalle parole di Amos Gitai: " Possiamo mantenere le nostre diversità di cultura e lingua. Possiamo continuare ad essere in disaccordo. Anche in tempo di pace ci saranno conflitti, ma la maturità sta proprio in questo, ovvero essere in disaccordo senza ricorrere alla forza. Ciò vale sia per i rapporti personali, che per quelli fra le nazioni."
58° Cannes Film Festival 2005: Palma d'Oro Miglior Attrice.
"Gitai, allegoria pessimista ai confini dei desideri." Roberto Nepoti, La Repubblica
"Come scavalcare tutti i muri del mondo «Free Zone», le tre donne di Amos Gitai." Mariuccia Ciotta, Il Manifesto