All'ingresso della propria lussuosa villa il sassofonista Fred Madison scopre delle videocassette che mostrano lui e la moglie Renée mentre dormono. Avverte la polizia, ma questa non sa darsi spiegazioni logiche dell'accaduto. Tempo dopo Renée porta il marito ad una festa organizzata da un certo Andy. Alla fine della serata a Fred viene recapitata una videocassetta che lo ritrae accanto al corpo massacrato della moglie: è accusato di omicidio e viene condotto in carcere. Qui è preda di violenti ed inspiegabili mal di testa, che culminano in un'improvvisa, assurda, mutazione...
Regia: David Lynch. Con Bill Pullman , Patricia Arquette, Balthazar Getty, Robert Blake, Natasha Gregson Wagner, Giovanni Ribisi, John Roselius, Louis Eppolito, Michael Massee , Henry Rollins, Marilyn Manson, Robert Loggia, Gary Busey, Mink Stole, Richard Pryor, Jack Nance.
"'Strade perdute' è quasi un capolavoro. Purché abbiate voglia di stare al gioco, lasciando a casa logica e raziocinio." Il Messaggero
Strade perdute' è un esempio estremo di quel cinema decostruito, destrutturato, che viola le regole romanzesche, i meccanismi causa-effetto, la logica razionale, tentando invece d'andare in cerca di mistero, di suscitare emozioni e ansia." L'Espresso
"Lynch smonta i meccanismi del noir. [...] E' l'inizio di un nuovo modo di girare." Il Mereghetti
"Strade perdute è un vero e proprio trattato psicanalitico in forma filmica, una pietra angolare nella carriera di un autore come nella storia del cinema postmoderno." Film TV