Ravenna, uno scenario industriale astratto e desertificato. Giuliana è la moglie di Ugo, un dirigente industriale. La vita della donna sta precipitando in un baratro: ha tentato il suicidio, e nonostante il suo soggiorno in una clinica psichiatrica, non riesce in alcun modo a trovare un`ancora di salvezza. L`unico che sembra in grado di capire i suoi tormenti è Corrado Zeller, amico e collega di Ugo...
Regia: Michelangelo Antonioni. Con Monica Vitti, Richard Harris, Carlo Chionetti, Xenia Valderi, Rita Renoir.
È la prima collaborazione di Michelangelo Antonioni con Carlo Di Palma come direttore della fotografia e l'ottava ed ultima con Giovanni Fusco come autore della colonna sonora. Una frase divenuta famosa del film è l'espressione che usa la Vitti: "Mi fanno male i capelli". Si tratta del verso di una poesia di Amelia Rosselli, estratto dal contesto ed inserito nei dialoghi per volere di Tonino Guerra, che prese parte alla scrittura della sceneggiatura.
Kansas City Film Critics Circle Awards 1968: miglior film straniero.
1965 Nastro d'Argento alla miglior fotografia (Carlo Di Palma).
29° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia 1964: Leone d'Oro come Miglior Film
" Come nei 3 precedenti film con Monica Vitti, la donna è l'antenna più sensibile di una nevrosi comune nel contesto della società dei consumi e della natura inquinata." Il Morandini 2012