Freddie Quell è un reduce della Marina Americana uscito dalla Seconda Guerra Mondiale con il sistema nervoso a pezzi. A poco servono le cure che l'esercito gli offre, mentre più attraente per Freddie sembra il suo incontro con Lancaster Dodd, leader carismatico della Causa, filosofia che attraverso un nuovo metodo di introspezione, sperimentato sul disturbato Marine, sostiene di poter sciogliere le sue inquietudini e le sue incertezze. Da quel momento ha inizio un sodalizio che vedrà i due uomini percorrere insieme un lungo tratto di strada...
Regia: Paul Thomas Anderson. Con Joaquin Phoenix, Philip Seymour Hoffman, Amy Adams, Laura Dern, Rami Malek, Jesse Plemons.
Jonny Greenwood dei Radiohead è il compositore della colonna sonora per la seconda volta in un film di Paul Thomas Anderson dopo "Il petroliere". Paul Thomas Anderson prende spunto dalla vita di L. Ron Hubbard, fondatore di Scientology, per scrivere questo film.
69ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia: Leone d'Argento per la regia a Paul Thomas Anderson, Coppa Volpi a Joaquin Phoenix e Philip Seymour Hoffman.
Oscar® 2013 : Nomination per Miglior attore protagonista, Miglior attrice non protagonista e Miglior attore non protagonista.
San Francisco Film Critics Circle 2012: Miglior Film e Miglior Attore a Jaquin Phoenix.
British Film Institute 2012: Miglior Film.
"[...] un risultato potente, straordinario." Alessandra Levantesi Kezich, La Stampa.
"The Master è il vertice dell'arte di P.T. Anderson." Federico Pontiggia, Il Fatto Quotidiano.
"The Master' è un film tanto bello nella sua forza visiva quanto stimolante in quella emotiva." Paolo Mereghetti, Il Corriere della Sera.
"Un film grandioso, per impianto e ambizioni, che riscrive la storia degli Usa nel dopoguerra attraverso due personaggi ignobili e memorabili." Fabio Ferzetti, Il Messaggero.
"[...] sfida al sogno americano e alla narrazione tradizionale e gesto d'amore per un cinema potente, fisico, nutrito dal mito di una frontiera che ha perduto le sue illusioni". Cristina Piccino, Il Manifesto.
"[...] Il suo film più sorprendente e spiazzante." Film TV