Una famiglia sta assistendo svogliatamente ad un film trasmesso in tv dal titolo "Ladri di saponette", un melodramma in bianco e nero ispirato al neorealismo del dopoguerra. Il pathos degli eventi raccontati viene continuamente interrotto dalle immagini a colori della pubblicità, finché un black out nello studio televisivo crea un evento inspiegabile: una modella di uno spot viene catapultata nel film in bianco e nero, mentre Maria, la protagonista del film, si ritrova a reclamizzare detersivi. Sarà il regista del film, Maurizio Nichetti, a prendere in mano la situazione per ridare un senso alla propria opera.
Regia: Maurizio Nichetti. Con Maurizio Nichetti, Caterina Sylos Labini, Federico Rizzo, Heidi Komarek, Renato Scarpa.
Durante lo spazio pubblicitario vengono proiettati due spot, il secondo è quello della bevanda gasata tormentone del film del 1980, sempre di Nichetti, "Ho fatto splash".
Moscow International Film Festival 1989: Gran Premio.
Nastri d'Argento 1989: miglior soggetto (Maurizio Nichetti).
"È un gioiellino, fresca e burlesca combinazione di discorso ed emozione sul cinema in TV. C'è arguzia comica, malizia sociologica e qualche tocco di poesia." Il Morandini 2012