Un' mmersione nel Roland Garros del 1984 con il numero uno del mondo: John McEnroe. Il film rivela i "problemi di convivenza" tra un campione perfezionista e gli arbitri perfettibili, un pubblico desideroso di spettacolo e una troupe cinematografica che ha deciso di catturare ogni mossa dell'irascibile tennista.
Regia: Julien Faraut. Con John McEnroe, Ivan Lendl , Mathieu Amalric.
68° Berlinale
54° Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro: Miglior Film
"Il cinema mente. Lo sport no." Jean-Luc Godard
"Quel McEnroe sembra Amadeus." L'Espresso
"Elogio della perfezione di un campione vero." Corriere della Sera
"Una colta riflessione sul tennis, supportata da curiose rivelazioni." Sport Week
"Sorprendente." QN - Il Resto del Carlino
"Da vedere." Il Fatto Quotidiano