Nel terzo capitolo della trilogia della vita Pasolini sublima l`intento già presente nel "Decameron" e ne "I racconti di Canterbury": mettere in primo piano il piacere del narrare. E lo fa attraverso le suggestioni immaginifiche del mondo arabo, i suoi colori, la vivacità di corpi che si cercano, si amano, vengono allontanati dagli eventi, e vedono la loro natura carnale lottare con il fuoco della propria anima. In un incastonarsi concentrico di storie, si genera l`incantamento, non dissimile da quello con cui ascoltavamo le fiabe...
Regia: Pier Paolo Pasolini. Con Ninetto Davoli, Franco Citti, Tessa Bouché, Ines Pellegrini, Franco Merli, Salvatore Sapienza, Abadit Ghidei.
27° Cannes Film Festival: Gran Premio della Giuria