Cesare è un bonario secondino, la sua bontà però gli procura spesso dei guai. Cesare non se la prende e si consola scrivendo in un diario le vicende dei suoi detenuti più cari. C'è Walter, un giovane commesso di gioielleria che si è fatto inagannare da una bella truffatrice. Poi c'è Peppino, uno spiantato che considera il carcere come un comodo soggiorno: per conquistarselo metterà in atto un divertente imbroglio. Infine Giulio, un perdigiorno al quale piace alzare il gomito; una sera in preda ai fumi dell'alcol viene coinvolto, senza saperlo, nelle imprese di una banda di ladri...
Regia: Giorgio Bianchi. Con Aldo Fabrizi, Walter Chiari, Alberto Sordi, Peppino De Filippo, Mara Berni.
Si tratta di uno degli 8 film interpretati nel '55 da Sordi, qui nello sketch di un ubriaco. La sceneggiatura del film è di Ruggero Maccari, Ettore Scola e Giovanni Grimaldi, Alberto Sordi e Felice Zappulla.