Canto II - "Lo giorno se n'andava, e l'aere bruno..." Mentre scende la sera, Dante si accinge a iniziare il suo viaggio accompagnato da Virgilio. Invocando le Muse, chiede che la sua intelligenza possa ricordare, comprendere e scrivere tutto cio che vedrà. Canto III - "Per me si va ne la città dolente..." La porta dell'Inferno si mostra ai due poeti con la sua minacciosa iscrizione che dichiara l'immutabilità della pena. Virgilio prende Dante per mano e la oltrepassa. Canto IV - "Ruppemi l'alto sonno ne la testa..." Privo di sensi, Dante attraversa l'Acheronte e si sveglia nel primo cerchio. Qui si trovano coloro che, pur virtuosi, sono morti senza battesimo.
Regia: Stefano Vicario. Con Roberto Benigni.
1. Inferno - Canto II
2. Inferno - Canto III
3. Inferno - Canto IV