Nel cuore di Milano, una villa maestosa ospita i giochi di potere della famiglia Recchi, emblema dell'alta borghesia industriale. Tancredi e sua moglie Emma, un'affascinante donna di origini russe, i loro figli Elisabetta, Edoardo e Gianluca, i compagni e i promessi sposi, i nonni, le nuove e le vecchie generazioni celebrano passaggi di consegne, pianificano strategie familiari, mirano a consolidamenti finanziari. La loro realtà sembra cristallizzata, eppure, mentre sono in corso grandi sommovimenti per la successione alla guida dell'impresa, nella villa arriva un giovane e talentuoso cuoco, poco avvezzo ai compromessi e destinato a sconvolgere gli equilibri della famiglia. Di Emma prima di tutto...
Regia: Luca Guadagnino. Con Marisa Berenson, Tilda Swinton, Flavio Parenti, Edoardo Gabbriellini, Alba Rohrwacher, Pippo Delbono, Maria Paiato, Diane Fleri, Mattia Zaccaro, Waris Ahluwalia, Gabriele Ferzetti.
Il film è stato girato nell'estate del 2008 a Milano, prevalentemente negli interni della Villa Necchi Campiglio, palazzo degli anni '30 progettato dall'architetto Piero Portaluppi.
66° Mostra d'Arte Cinematografica di Venezia (2009), Sezione Orizzonti.
Toronto International Film Festival 2009, Selezione Ufficiale.
Sundance Film Festival 2010, Selezione Ufficiale.
Berlinale 2010, Sezione Kulinarisches Kino.
Nomination all'Oscar® 2011, Migliori Costumi (Antonella Cannarozzi).
Nomination ai Golden Globes 2011, Miglior Film Straniero.
"Un tripudio di luci, colori, interni borghesi, capaci di risvegliare vere estasi."Fabio Ferzetti, Il Messaggero.
"Momenti di alta epica erotica, una Gosford Park milanese." Natalia Aspesi, La Repubblica.
"Un cast magnifico, al servizio di un'idea." Maurizio Porro, Il Corriere della Sera.
"Un quadro, un affresco di potenza dirompente." Boris Sollazzo, Il Sole 24 Ore.
"Il film più personale e riuscito di Guadagnino [...] una scommessa vinta." Michele Anselmi, Il Giornale.
"Un'opera folgorante." Jay Weissberg, Variety.
"Una delizia intrigante interpretata magnificamente." Fionnuala Halligan, Screen International.
"Un film avvincente, da vedere." Natasha Senjavonic, The Hollywood Reporter.
"Incrocia i temi del mélo (passione e tradimenti) avvalendosi di attori dall'approccio recitativo molto differente, in un lavoro drammaturgico a tratti straordinario." Film TV